Il progetto EYE - Ethics and Young Entrepreneurs - PRATO nasce nel 2012 ed è realizzato per il Comune di Prato da ARTES LAB (https://artestoscana.com/progetti-artes/eye/) insieme al Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Toscana Nord, Giovani Imprenditori di CNA Toscana Centro e alla startup innovativa.

Nella città di Prato partecipano all’edizione EYE 2018/2019 100 studenti di 4 scuole partecipanti:

 E’ un programma di educazione all’etica del lavoro e all’imprenditorialità giovanile e coinvolge, oltre a Prato, le città di Arezzo, Firenze e Pistoia. Oggi il progetto è ampliato, grazie a Erasmus+ ed EYE Europa,  a studenti di Austria, Belgio, Francia, Germania, Gran Bretagna, Polonia e Romania.

Il percorso propone agli studenti delle scuole superiori gli elementi base del “fare impresa” fornendo le nozioni tecniche, legislative, pratiche e favorendo lo sviluppo di competenze relazionali, le cosiddette “soft skills”, per avviare un’impresa al termine degli studi scolastici o nel corso della vita lavorativa.

Ogni studente potrà poi sviluppare la propria idea, le proposte saranno esposte dagli studenti in un contest di fronte a una giuria di esperti. La proposta più attuabile concreta e originale sarà premiata.

Il nostro contributo a tale progetto ha una duplice composizione: da un lato Co.Le.Li.work si è proposta per offrire le competenze ai giovani che partecipano, dall’altro ha ottenuto il riconoscimento a finanziare il “I° premio Co.Le.Li.work per il turismo e lo sviluppo di una imprenditorialità etica e sostenibile” su base regionale , che verrà consegnato al giovane vincitore nel settembre 2023.

Nasce dall’adesione ad un progetto in collaborazione con l’associazione Pro Terra Sancta, un network che promuove e realizza progetti di conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale e naturale, di sostegno alle comunità locali e di aiuto nelle emergenze umanitarie.

In Libano ci sono tanti giovani pieni di idee e voglia di costruirsi un futuro nel proprio Paese, ma scoraggiati da una situazione difficile sotto il profilo economico finanziario e politico istituzionale. Quella che un tempo era considerata la Svizzera del Medio Oriente è paralizzata da anni e, oltre ai guai della guerra, si trova immobilizzata da un sistema finanziario e bancario bloccato, con un tasso di inflazione che supera il 600%. Considerato che ogni anno in molti abbandonano il Paese, il progetto cerca ad aiutare i giovani che rimangono selezionando alcune start-up particolarmente interessanti cui vengono forniti dei contributi per l’inizio attività che vengono successivamente monitorate. La prima edizione si è svolta nell’autunno 2022 (26 ottobre-3 novembre 2022) e si sta già lavorando alla seconda edizione.